Bisogna
dargliene atto: saranno pure dei maniaci ossessionati per la
vivacità, incapaci di mettere su un sistema di relazioni sociali
degno di questo nome e con l'acceleratore pigiato verso
l'autodistruzione, ma i giapponesi sono un popolo meraviglioso.
Perché anche nelle robe che per definizione dovrebbero essere più
grigie, tristi, sporche, sanno tirarci dentro un po' di magia. Così,
dopo i camion con le luminarie di Natale anche a giugno e, in attesa
di andare a indagare il mondo perverso dei tizi che comprano una
Ferrari per poi deturparla con le decalcomanie delle protagoniste dei
manga, è giunto il momento di andare a conoscere da vicino lo
splendore policromo dei Deko Train nipponici.
Perché
nel sud dell'Europa e del mondo fare un giro su un treno per
pendolari o su un vagone della metro vuol dire scegliersi il sedile
meno prossimo allo stadio infettivo grave (ma tanto sui treni per
pendolari posti non ce ne sono mai), sentire quel piacevole senso di
appiccicaticcio sul ferro delle maniglie, apprezzare odori antichi,
evitare sputi e altri residui organici di natura non ben identificata
lasciati lì per i posteri, sperare che la propria carrozza non sia
quella estratta a sorte per l'invasione settimanale di zecche,
pidocchi, gremlins...
In Giappone, invece, non solo i treni sono pulitissimi e puntualissimi, ma girano a scopo promozionale con meravigliosi dipinti.
In Giappone, invece, non solo i treni sono pulitissimi e puntualissimi, ma girano a scopo promozionale con meravigliosi dipinti.
La metropolitana è sicuramente uno dei mezzi più usati per muoversi tra le varie prefetture che compongono l'immensa Tokyo.
Usata spesso come
ambientazione anche negli anime (uno su tutti, Evangelion), la
metropolitana nipponica è molto spesso affollata di gente che torna
da lavoro o da scuola. Si può facilmente dedurre che l’atmosfera
anche da loro non sia tra le più allegre e per alleggerire il peso
della monotonia urbana e renderla più vivace, molte aziende, o
semplici writers d’ogni genere e gusto artistico, si sono dati da
fare ed hanno colorato i tantissimi vagoni delle metropolitane
giapponesi.
Si può vedere di tutto: da Spiderman a Doraemon, dai Pokemon a Galaxy Express 999, One Piece, Neko-musume e tanti altri fino ad arrivare a creazioni post-moderne, come nel 2006 a Osaka, c'erano vagoni della metro tutti dipinti di nero e di azzurro, dentro e fuori, in omaggio alla squadra dei Gamba Osaka.
I treni delle metropolitane nipponiche da un grigio spento ora sono un trionfo di colori, arte e fantasia. Anche da noi, qui in Italia, zone comunali stanno per essere variopinte da nostri writers nostrani ma, a mio giudizio, manca ancora quel tocco mangaka che mi farebbe davvero apprezzare il lavoro.
Ci
sono centinaia di storie sulla puntualità, la velocità o la pulizia
dei treni giapponesi. Tuttavia, cosa rende i treni giapponesi così
diversi dai nostri? Naturalmente non esiste una risposta semplice, ma
chiunque abbia provato i treni giapponesi ha una storia da
raccontare.
Carmy-chan
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